Gaspare De Lama
Leggero infarto per uno dei protagonisti di Amicizia W56
Si torna a parlare di Amicizia W56. In questi giorni a ridosso di due importanti eventi internazionali, l’ Ufology World che si terrà a Cinecittà World e il Simposio internazinale di San Marino che si terrà come consuetudine a San Marino, abbiamo appreso una sgradita notizia: uno degli ultimi testimoni viventi del Caso Amicizia W56, l’ amico e pittore Gaspare De Lama, è stato colto a 97 anni da un leggero infarto. Le sue condizioni non destano al momento grande preoccupazione ma di sicuro avrà bisogno di un lungo periodo di riposo, riabilitazione e comunque gli saranno preclusi viaggi lunghi. De Lama è ed è stata una persona molto importante per l’ufologia italiana e mondiale. A De Lama e ai suoi familiari vogliamo augurare una pronta e completa guarigione.
Partecipazione ad Amicizia
De Lama nonostante la sua vetusta età da anni gira l’Italia e il mondo rilasciando interviste in merito alla sua partecipazione al caso Amicizia, caso ufologico fra i più complessi ed intriganti. Amicizia secondo le dichiarazioni dell’Ing. Stefano Breccia e di altri testimoni, De Lama compreso, era una alleanza fra umani ed extraterrestri chiamati W56 che si erano stabiliti con una gigantesca base in Abruzzo. Amicizia W56 è quindi sinonimo di questa alleanza interplanetaria fra umani ed extraterrestri. Secondo quanto scritto da Breccia ed altri testimoni che scesero pure nella gigantesca base lunga 300 km sotto l’ Adriatico, questa alleanza reciproca durò dal 1956 fino al 1978.
Le polemiche
De Lama è stato intervistato da moltissime persone che hanno preso le sue dichiarazioni e le hanno usate in tutti i modi possibili ed immaginabili. Da molti è stato intervistato e filmato, ma desideriamo ricordare che anche da molti è stato usato. In particolare un gruppettino di persone autoreferenziali autonominatesi “ufologi” e “ricercatori” lo ha prima osannato e si è fatta consegnare materiale di De Lama come foto e suoi scritti. E poi ha diffuso in rete cose non gradevoli sulla sua persona. E questo ci sembra un comportamento a dir poco inelegante se non scorretto. La polemica arrivò a punti molto caldi, tanto che De Lama alla fine scrisse nell’ agosto del 2018 una sua lettera in cui disconosceva l’operato di queste persone. Vogliamo ripubblicarla ora.
lettera aperta De Lama
